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Una breve introduzione..

Giacomo
2007-05-30
2013-04-09
  • Giacomo

    Giacomo - 2007-05-30

    Salve a tutti. Scusate la poca presenza ma ho avuto da fare a lavoro (mi hanno assunto in questi giorni).
    Come da oggetto, iniziamo a portare strudle su Swing? Io ho già iniziato, ho fatto poco però può essere una base.
    Ho creato un nuovo modulo nel repository CVS chiamato SwingStrudle con le funzionalità CVS di netbeans ma stamani l'ho importato su eclipse e ho committato anche i file di progetto di eclipse. Insomma, penso che ognuno possa utilizzare l'ambiente di sviluppo che preferisce. 
    Spiego un po' cosa c'è da fare:
    - gestione batterie di test
    - interfaccia con l'onda sonora
    - interfaccia con il sistema di riconoscimento del parlato.
    Le batterie di test, e per questo potete leggere la mia tesi che ho committato nel modulo Tesi sul repository CVS, hanno una forma semplice: una batteria è composta da dei test che a loro volta sono composti da alcune prove. Ogni prova ha un "valore di controllo" che in pratica è quello che ci si aspetta che il paziente pronunci (serve per fare il matching con il risultato del riconoscimento automatico.
    Per esempio: in un test di lettura il valore di controllo della parola "pane" è "pane" stesso ma in un test in cui il paziente deve riconoscere se una parola esiste o meno i valori di controllo sono "si" o "no".
    Quindi ho identificato una "modalità di controllo" per specificare se un test provede che i valori di controllo delle prove siano le prove stesse oppure un set di valori da stabilire ("si" e "no").
    Ho pensato a gestire i test come un albero e a storarli in un file XML.
    L'onda sonora deve essere visualizzata, in modo da facilitare il processo di selezione. L'utente deve poter selezionare e ascoltare degli intervalli di tempo, in modo da associarli a una o più prove di un test. 
    Per quanto riguarda l'interfaccia con il sistema di riconoscimento del parlato sarebbe molto utile pensare a qualcosa a plugin, in modo da rendere facile l'utilizzo di sistemi per il riconoscimento diversi. HTK è una suite di programmi che vengono eseguiti ma altri, come Sphinx, hanno delle api invocate da Java. Questa non è una cosa da poco.
    Per quanto riguarda la gestione dei pazienti ancora non so le preferenze dei linguisti con cui collaboro, ma non penso che estendere Strudle in quel senso comporti molti problemi.
    Avete suggerimenti? Vorrei anche aggiungere una pagina alla pagina web del progetto con tutti i nomi di voi sviluppatori che mi aiutate.
    Saluti a tutti

    Giacomo

     
    • Valerio

      Valerio - 2007-06-02

      Auguri per il nuovo lavoro!

      Dato che l'argomento salvataggio dei dati è piuttosto importante, che ne dite di definire lo schema (xsd) del file xml?
      E poi se siete d'accordo sposterei le "discussioni" sulla mailing list del progetto.
      Le mail rispetto al forum offrono il vantaggio di permettere la spedizione di contenuti più complessi del semplice testo.
      Per fare una prova (ma non so se tutti siamo iscritti) ho spedito una mail al gruppo ma dato che nessuno ha risposto forse non vi è arrivato nulla.

      Mi potete confermare se avete ricevuto qualcosa?

      Mentre per la versione eclipse, mi sembra che ancora non siamo giunti ad una conclusione sull'ambiente di sviluppo.
      E' improponibile usarne due contemporaneamente. Una volta deciso quale usare, cancelliamo l'altro.

      Ribadisco il mio voto per NetBeans, anche se lavorandoci un po (tempo permettendo), ho trovato alcune cosette spiacevoli dell'editor delle finestre, ma si sa che la perfezione non è di questo mondo...

      Ciao.

      Valerio

       
    • Valerio

      Valerio - 2007-06-03

      Questa mattina ho cominciato a lavorare su un componente per la visualizzazione dei file audio, e usando NetBeans mi sono accorto che quei problemi che imputavo ad una mia conoscenza limitata dell'IDE sembrano essere dei limiti proprio di NetBeans.
      Per fare dei test senza modificare la finestra principale di Strudle, ho creato una finestra con metodo main, e non sono riuscito in nessun modo a dirgli di lanciare l'applicazione a partire dal main della mia classe invece di quella di Strudle. L'unico modo è stato fare tasto destro sul file e selezionare Run File... .
      In Eclipse è molto piu semplice, e si ricorda l'ultima cosa che hai lanciato e la volta seguente rilancia quella.

      Inoltre se da un lato l'editor delle finestre è veloce e offre delle funzionalità di allineamento automatico dei controlli che me lo facevano sembrare simile a Visual Studio 2005 (che uso a lavoro), dall'altro è scomodo per il settaggio delle proprietà, e quando si spostano i controlli delle volte fa un bordello (termine tecnico), allinenadoli a cavolo.

      A rischio di sembrare un po lunatico, mi sa che sto per rivedere il mio voto. Tanto sono ancora in tempo, visto che non si muove foglia. Oltre a geco, gli altri sono ancora vivi o hanno deciso di ritirarsi?

      Ciao.

      Valerio

       
    • virgilio pierini

      io ci sono ancora
      sto leggendo la tesi e ho recuperato un po' di terreno sul grande argomento Interfaccia grafica nelle Java Application (dopo anni di web se ne sentiva il bisogno)

      ho avuto alcuni problemi nel far funzioanre il programma, mi prendo ancora un paio di giorni però poi mi dovrete aiutare. a parte questo, come dicevo, ci sono.
      Giacomo (o preferisci Mister Project Manager?), dammi un po' te un incarico specifico (forse Valce è più avanti sull'interfaccia?) e vediamo se sono adatto
      ciao

       

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