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Welcome Remote Access wiki!

Remote Access è un programma grazie al quale è possibile salvare le proprie connessioni rdp, vnc e teamviewer. Per il corretto funzionamento gli utenti Debian/Ubuntu dovranno installare autonomamente il programma teamviewer e realvnc-viewer in quanto non presenti nei repository e quindi omesso volutamente dalle dipendenze del pacchetto.
Remote Access è fornito di una comoda Icon Tray grazie alla quale è possibile utilizzare il programma senza dover per forza avere la finestra aperta. E' possibile inoltre stabilire connessioni utilizzando il tunnel SSH. Qualora si decida di sfruttare quest'opzione utilizzando un certificato d'accesso bisogna che questa chiave sia in formato openSSH. Qualora fosse una chiave putty è possibile procedere alla conversione della chiave tramite i seguenti comandi:

puttygen id_dsa.ppk -O private-openssh -o id_dsa

id_dsa.ppk è il nome della nostra chiave putty, mentre id_dsa sarà il nome di output della nostra chiave convertita in openssh.

Gli utenti di Ubuntu, per poter sfruttare la icontray su unity dovranno abilitarla tramite dconf-editor, altrimenti unity non ci permetterà di vederla.

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Project Members:

• Luca D'Isanto (admin)

[Luca D'Isanto]

Importante aggiornamento di Remote Access. Il repository era rimasto fermo alla versione 2.0.8. Oggi è stata caricata la versione 4.1.4 che contiente svariate correzioni e molte innovazioni. Ecco le più importanti:

• Aggiunto supporto smart card per le connessioni rdp (funzionante solo se il lettore è correttamente installato sul sistema).
• Aggiunta possibilità di scelta del gestore VNC Viewer (xvnc4viewer/RealVNC)
• Aggiunta possibilità di modifica delle connessioni esisstenti
• Aggiunto blocco all'avvio del programma qualora fosse già in esecuzione
• Corretto bug chiusura di tutte le connessioni tunel se vengono stabilite più connessione e viene chiusa solo l'ultima.
• Spostati i menu della systray sul tasto destro del mouse
• Aggiunta iconizzazione/apertura del programma con il click del tasto sx del mouse sulla systray.