From: Fanton F. <fa...@ks...> - 2004-06-21 08:58:28
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Vorrei chiarire la questione dei certificati inerenti una infrastruttura = completa di PEC. Occorrono 2 tipologie di certificati: . uno o piu' certificati per le connessioni TLS (IMAPS, POPS, SMTPS e = HTTPS) . un certificato tipo x509 (S/MIME) per ogni dominio di PEC Per le connessioni TLS e' sufficiente un certificato a 40bit per la = crittografia (quelli comunemente usati per l'e-commerce). Per firmare le mail occorre un certificato x509, generalmente usato dai = singoli utenti per firmare le mail in uscita (Certificati Digitali per = persone). FAQ Q. In questo caso il certificato x509 non fa riferimento ad un individuo = ma ad un server quindi ci sono implicazioni? A. No, quello che serve e' un certificato x509 di classe 1 (in cui viene = verificata solo l'esistenza dell'indirizzo email che da Allegato Tecnico = e' posta-certificata@<dominio-pec>): nella sottoscrizione del contratto = al posto dell'individuo verra' indicato chi fornisce il servizio di PEC = (un'azienda per esempio). Q. Richiedendo un solo certificato per le connessioni TLS siamo = costretti a implementare tutti i servizi su un'unica macchina? A. In generale, per le architetture bilanciate, si utilizza un solo = certificato relativo al host+dominio del bilanciatore copiato su tutte = le macchine bilanciate; dal punto di vista legale =E8 necessario = l'acquisto di un certificato ed un numero di licenze pari al numero = delle macchine bilanciate. Per HTTPS =E8 necessario che sui webserver delle macchine bilanciate = siano configurati dei virualhost in modo che al browser del client = arrivi sempre lo stesso host+dominio. Per SMTPS-IMAPS-POPS =E8 sufficiente che host+dominio del certificato = sia lo stesso di quello impostato sul MUA quindi nessun problema di = alias qualunque sia la macchina su cui =E8 installato il certificato. Saluti, flazan |