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From: Fanton F. <fa...@ks...> - 2004-04-06 16:20:51
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Ciao, riporto il sunto della telefonata avuta con ing. Claudio Petrucci = responsabile=20 della PEC di CNIPA. La discussione ha avuto come oggetto l'applicazione = della=20 certifica ad OpenPec. Q. OpenPec =E8 un modulo agganciabile (plug-in) ad un sistema di posta = esistente=20 (MTA) per adesso tramite protocollo SMTP/LMTP. Noto questo, =E8 auspicabile la certifica di OpenPec o =E8 necessario = fornire in=20 bundle un sistema completo e configurato (MTA - OpenPec - pop3s)? A. OpenPec =E8 un elemento abilitante e come tale non pu=F2 ottenere la = certifica:=20 un'ottima cosa sarebbe certificare un sistema completo a titolo di = esempio per=20 poter dire al cliente che OpenPec pu=F2 certificare il proprio sistema = esistente=20 o uno ex novo ma =E8 lui a doversi prendere carico di fare la richiesta = al CNIPA=20 etc.. Q. Evoluzione del codice e certificazione: quando viene emessa una patch o una nuova release la certificazione = continua ad=20 esistere? O meglio, c'=E8 un grado evolutivo del codice al di sotto del = quale la=20 certificazione continua a valere (es. se una patch o una nuova release = risolve=20 un baco e non introduce nessuna novit=E0 di rilievo)? A. In generale =E8 difficile trovare una linea di confine definita (in = termini di=20 modifiche al codice) al di sotto della quale la certifica =E8 mantenuta = quindi,=20 in generale, ad ogni nuova patch/release deve corrispondere una nuova = certifica. Detto questo facciamo intervenire il buon senso: visto che la certifica = =E8 mirata=20 all'interoperabilit=E0 dei sistemi se la patch comprende modifiche tipo = variazioni=20 nel testo di una ricevuta non ci sono problemi. Saluti, flazan |